La storia dell'anice - una spezia apprezzata dagli antichi Greci, Cinesi, Egiziani e Inca
- La storia dell'anice stellato
- Proprietà dell'anice stellato
- Possibilità culinarie dell'anice stellato
L'anice stellato è un frutto che nasce da un albero dal nome elegante Badian. Questa pianta sempreverde appartiene alla famiglia delle Rutacee e può raggiungere un'altezza fino a 12 metri. I frutti hanno la forma di spettacolari stelle a otto punte e sono molto apprezzati nelle cucine di tutto il mondo.
La storia dell'anice stellato
L'anice stellato gode di grande prestigio sin dai tempi biblici. Le fonti attestano (Vangelo secondo Luca e Marco) che si trattava di un prodotto così prezioso da essere usato come valuta in Palestina.
Molti famosi scrittori greci e romani, tra cui Dioscoride, Teofrasto, Plinio e Paladio, menzionarono la coltivazione e l'uso dell'anice nelle loro opere. Ai tempi dell'Impero Romano, tuttavia, i cittadini dell'impero utilizzavano le proprietà dell'anice per prevenire disturbi digestivi e gonfiore.
Nel Medioevo l'anice era particolarmente apprezzato in Francia per le sue proprietà benefiche per la salute. Le fragranze divennero popolari solo nel XVII secolo. Da quel secolo l'anice stellato viene spesso usato per aromatizzare varie bevande, in particolare gli alcolici.
Proprietà dell'anice stellato
L'anice stellato è stato usato per centinaia di anni per ridurre gli effetti di un'alimentazione eccessiva. La spezia stimola la secrezione dei succhi gastrici e ha anche un effetto diastolico. È un rimedio comprovato ed efficace contro i disturbi digestivi e il gonfiore.
Tuttavia, queste non sono tutte le sue proprietà benefiche. L'anice stellato è eccellente come rimedio per le malattie respiratorie, soprattutto per la tosse. Le proprietà mucolitiche dell'anice lo rendono un espettorante.
È notevole che dall'anice stellato si ottenga l'acido shikimico. È una sostanza sempre più utilizzata nella cura della pelle secca e incline all'acne.
Possibilità culinarie dell'anice stellato
In Polonia l'anice stellato è particolarmente apprezzato durante le festività come aggiunta a prodotti da forno di ogni tipo. Viene altrettanto volentieri aggiunto a carni (vitello, maiale e pollame), verdure o prodotti alcolici (liquori, distillati o il popolare vin brulé invernale). È eccellente come componente per zuppe di frutta e composte. Le stelle, aggiunte sia alle zuppe che alle bevande, ne esaltano il sapore, rendendolo più intenso e profondo. L'anice stellato si trova anche in vari dessert a base di latte, insalate di frutta o in combinazione con il miele.
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